VINI DELLA CALABRIA

I vini della Calabria hanno una storia millenaria. In Calabria la vitivinocoltura si diffonde prima della colonizzazione greca (VIII secolo a. C.). Sulle coste ioniche e del tirreno si coltiva la vite . I vitigni più diffusi sono quelli a bacca nera, e in particolare il Gaglioppo, il Magliocco (vitigno autoctono recuperato), il Nerello Mascalese, il Nerello Cappuccio e il Greco Nero. I vitigni  a bacca bianca, sono il Greco Bianco, il Trebbiano Toscano, il Montonico e la Guernaccia. Il vino Cirò è da tutelare perché identitario. Nel cirotano si coltivano vini sempre più genuini grazie al vitigno principale il gaglioppo.
Il vino Zibibbo, bianco dolce è un vino non solo da dessert. E’ prodotto a Pizzo e in poche località della Calabria. L’uva omonima  è di origine orientale, a bacca bianca, con grossi acini che si fanno appassire: è un vino non solo da dessert. Il vino Greco di Bianco  si produce nel reggino, con uve passite, utilizzato per accompagnare dolci e torte. Il vino moscato, inoltre, si trova a Frascineto, Spezzano Albanese e Saracena. Nuovi produttori, piccoli artigiani che stanno crescendo.
Una Calabria in grande fermento e dalle potenzialità immense, molte delle quali ancora da esprimere. Accompagnate i vostri calici con specialità tradizionali calabresi : la frittata di patate di Fiumefreddo, la filiciata, le polpette di melanzane, insaccati di maiale nero autoctono, pecorino, ‘nduja del Monte Poro , caprini di Campora , capicollo grecanico, azze anca , caciocavallo di Ciminà.